E' il gruppo che per l’eleganza degli abiti e per il portamento sontuoso, attira la curiosità del grande pubblico. Ha il compito di far rivivere l'atmosfera della vita medioevale astese dal 1090 al 1499, attraverso rievocazioni di avvenimenti storici e situazioni tipicamente medievali come guerre, trattati, nozze e vita quotidiana.

Il Borgo Don Bosco prende parte, la terza domenica di settembre, al corteo storico che precede la corsa del Palio, composto da circa 1200 figuranti che rappresentano storici personaggi, dame, cavalieri, armigeri, popolani, notai, clericali. Ogni anno ciascun borgo, rione e comune porta in sfilata un tema scelto con cura dai componenti della commissione sfilata, che rappresenta uno “spaccato” della storia medioevale astese.

 

Gli abiti forgiati su modelli e riprodotti con molta accuratezza, sono frutto di minuziose ricerche storiche effettuate nel corso degli anni dalle costumiste; le raffinate stoffe impiegate per la loro realizzazione, completano il lavoro che le sarte compiono ogni anno per realizzare una sfilata veramente unica.

Anche il corteo dei figuranti è chiamato, come gli altri gruppi, a confrontarsi con gli altri borghi, rioni e comuni per aggiudicarsi il  prestigioso premio speciale “Miglior presenza nel corteo storico” indetto ogni anno dal Soroptimist Club di Asti. Il corteo stesso viene sottoposto al giudizio di una giuria altamente qualificata, esterna alla città,  di cui solitamente fanno parte attori, costumisti, scenografi, registi, professori di storia medioevale, storia del costume e storia dell’arte, che ha il compito di cogliere ogni particolare degli abiti, del portamento dei figuranti e di ogni dettaglio organizzativo della sfilata stessa. In base a questi parametri e alla serietà dei temi storici scelti, viene deciso il miglior rione, borgo o comune che, con maggior bravura ed inventiva, ha realizzato la miglior coreografia aggiudicandosi la Pergamena d’autore dipinta da un maestro scelto dall’Assemblea del Club.

I gruppi degli sbandieratori e dei musici, preceduti dal porta insegna (vessillo), con il volteggiare delle bandiere al ritmo delle composizioni musicali, fanno da cornice al corteo dei figuranti, incantando il pubblico che ad ogni manifestazione li accoglie con calorosi applausi.